Per tutti quelli che non si ricordano come si risolvono i problemi con la somma o la differenza, per chi ha sempre fatto fatica a capire come si usa il metodo grafico una simpatica animazione
Purtroppo questo tipo di problemi sembrano dei rompicapo, come quelli della settimana enigmistica, ma possono essere molto istruttivi per capire come si scrivono i dati di relazione tra grandezze. Imparare a tradurre il testo di un problema nel linguaggio matematico è molto importante per arrivare a impostare una equazione, strumento potente per la risoluzione di questo tipo di problemi. Le equazioni però vengono affrontate solo in terza media, quindi fino a quel momento lo studente può aiutarsi con un tipo di rappresentazione concreta (bottoni, caramelle, i bastoncini cotton fioc) da trasformare in simbolica (i segmenti) che rappresentino la relazione tra due grandezze, non ha importanza di che tipo, geometriche o aritmetiche.
Ma allora perché non anticipare l'argomento equazioni? Perché l'algebra, in cui rientrano le equazioni, è una parte della matematica piuttosto astratta, dove compaiono lettere al posto dei numeri, incognite e valori da scoprire, e questo tipo di ragionamento inizia a essere possibile solo a una certa età, non prima dei 12 anni.
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