Molte parole
della lingua italiana derivano dal greco o dal latino e il loro significato è
spesso sorprendente; anche l'etimologia della parola matematica deriva
dal greco μάθημα (máthema) =
scienza, conoscenza, apprendimento che, a sua volta, deriva dal verbo μανθάνω (manthano) = imparare.
Nell’antica
Grecia con questa parola si intendeva l’arte di imparare con metodo e logica, e
il termine mathematikos indicava colui
che desidera apprendere: l’allievo.
Inizialmente
quindi non era un termine riferito solo a un settore specifico della conoscenza
in ambito scientifico come oggi, ma più generico.
L’origine
della matematica come scienza risale al 2500 avanti Cristo: dal ritrovamento di
alcune tavole di creta si hanno testimonianze di un’attività matematica già in
Mesopotamia.
Tali
tecniche giunsero in Grecia attraverso l’Egitto. Le teorie matematiche odierne
invece, soprattutto il sistema decimale, sono il frutto di metodi matematici
provenienti dall’India e dall’Arabia.
Solo agli
inizi del Settecento la matematica acquistò il suo significato attuale, che è
quello di disciplina che studia le proprietà dei numeri e le applica alle altre
scienze.
Le conoscenze
che abbiamo oggi a disposizione quindi si sono accumulate nel tempo sin dall’antichità,
con lo sviluppo del pensiero e anche la storia della matematica è molto
interessante. I concetti matematici che a fatica si studiano oggi hanno avuto
bisogno di molto tempo per essere elaborati e divulgati, da insigni di
matematici!
La
matematica si divide poi in varie branche come l’aritmetica, l’algebra e la geometria.
La parola
aritmetica, derivato dal
greco ἀριϑμητική (τέχνη), ovvero "arte dei numeri", la branca
della matematica che studia le proprietà elementari delle operazioni aritmetiche sui numeri; geometria deriva dal greco antico γεωμετρία,
composto dal prefisso geo = "terra" e metria =
"misura", tradotto quindi letteralmente come misurazione della
terra è quella parte della scienza matematica che si occupa delle forme nel
piano e nello spazio e delle loro mutue relazioni.
Il
termine algebra invece deriva dalla parola araba al-giabr, usata per la prima
volta dal matematico arabo Muhammad Ibn Musa al-Khuwarizmi, vissuto nel 9°
secolo a Baghdad. Nell'algebra le operazioni fondamentali dell'aritmetica sono
trattate usando lettere al posto dei numeri e ciò permette di raggiungere
soluzioni indipendenti dal caso considerato.